Da sempre il Progetto Piter ha l’obiettivo di promuovere percorsi di Inclusione Territoriale ed Empowerment nel Rione Sanità. A tale proposito, oltre alle attività pomeridiane dei nostri laboratori, si sono attuati diversi interventi di assistenza educativa scolastica con le scuole del territorio al fine di garantire l’inclusione sociale, sostenendo i minori durante i loro processi educativi, per fornire loro un aiuto concreto e costante.
A tal proposito è stato da poco attivato, presso l’istituto comprensivo Volino Croce Arcoleo, un intervento di affiancamento a minori con bisogni educativi speciali mediante strategie educative orientate al miglioramento dell’integrazione del minore nel contesto classe e all’inclusione del medesimo nel processo di apprendimento. Nello specifico l’ obiettivo che ci si propone è di stimolare le capacità creative e ludiche dei bambini tenendo conto delle esigenze, delle attitudini e delle aspettative del contesto e dei bisogni dei minori. Con l’attivazione di interventi di carattere motivazionale si intende favorire la motivazione allo studio e l’integrazione scolastica affiancando i bambini durante le attività scolastiche, promuovendo l’uso di strategie di lavoro personalizzate; utilizzando il gioco come strumento per acquisire fiducia in sé e negli altri; intensificando l’aspetto della socializzazione e della comunicazione; utilizzando tecniche psicomotorie che facilitano il linguaggio del corpo, della voce e del movimento; favorendo l’espressione della creatività, della manualità e della musicalità.
L’approccio adottato è,infatti, quello dell’accompagnamento educativo mirato sia nei momenti di gioco, considerando l’attività ludica come luogo e momento privilegiato dell’educazione, che durante le lezioni in classe sostenendolo nei vari processi di apprendimento. Attraverso il gioco il minore impara a conoscere il mondo, a sperimentare il valore delle regole, a stare con gli altri e a gestire le proprie emozioni.
Da sottolineare che Il progetto Piter già in precedenza è intervenuto nei processi di assistenza educativa scolastica presso la scuola Montale Russo. Nei diversi plessi sono stati attivati laboratori che hanno visto coinvolto l’intero gruppo classe. In particolare nella scuola Media Lombardi Fontanelle, con l’ausilio dei nostri operatori, è stato attivato il laboratorio di web-radio per dare vita a percorsi di crescita e di creatività insieme ai ragazzi. D’altronde la radio è da sempre uno strumento multidisciplinare che permette di allenare diverse competenze (dall’utilizzo tecnico della strumentazione, alla scrittura dei contenuti etc.) e inoltre è uno strumento espressivo che permette di riflettere su che cosa significhi comunicare. Per questo è stato davvero importante realizzare una serie di Poadcast, per dare modo ai ragazzi di esplorare il mondo della comunicazione attraverso diversi linguaggi e strumenti per comprenderne il potenziale, e sopratutto responsabilizzarli sul “peso delle parole” .
Un altro intervento educativo importante c’è stato presso l’altro plesso dell’istituto Comprensivo Statale 19 Russo-Montale di Napoli, dove invece si è svolto il laboratorio di Fotografia. Attraverso questi percorsi di didattica delle emozioni, grazie all’utilizzo della fotografia, si è attuata un efficace strategia funzionale ad educare i ragazzi alla gestione di tutto lo spettro emotivo: rabbia, gioia , tristezza, stupore, paura.
Di fatto il Progetto Piter, e di conseguenza gli educatori che ne fanno parte, corrispondono ad una risorsa professionale dedita a fornire un supporto concreto al territorio, attuando strategie di collaborazione con la scuola e la famiglia per aiutare a veicolare condizioni d’apprendimento, di socialità, di relazione utili a garantire un positivo progetto di vita di questi ragazzi.