MARTEDÌ 11 MAGGIO, L’ASSESSORE DEL COMUNE DI NAPOLI, ALESSANDRA CLEMENTE, È STATA GRADITA OSPITE DEL PROGETTO P.I.T.E.R. L’INCONTRO SI È SVOLTO PRESSO LA PALESTRA CAVOUR, NEL RIONE SANITÀ, CON I BAMBINI DEL LABORATORIO DI “GIORNALISMO”
Martedì 11 maggio, l’assessore del comune di Napoli, Alessandra Clemente, è stata gradita ospite del progetto P.I.T.E.R.
L’incontro si è svolto presso la palestra Cavour, nel popoloso rione Sanità, dove i bambini del laboratorio di “giornalismo” hanno potuto intervistare l’assessore Clemente strappandole alla fine anche la promessa di essere presente ed ascoltare il discorso del neo eletto baby sindaco del rione Sanità. I bambini, infatti, stanno portando avanti un percorso alla legalità che prevede alla fine la nomina di un baby sindaco che farà un proprio programma per migliorare il popolare rione.
In seguito l’assessore Clemente ha tenuto un breve discorso, sottolineando “l’importanza del fare squadra, del non lasciare chi è in difficoltà da solo e del difendere un luogo di bellezza come il rione Sanità, affinchè non accadano più episodi come quello di Genny Cesarano giovane vittima innocente della camorra”.
L’incontro si è concluso con i ringraziamenti agli operatori del progetto P.I.T.E.R. per l’energia e l’impegno profuso ad aiutare i bambini che sono “il nostro più grande patrimonio”, in un anno difficile come quello caratterizzato dalla pandemia”.
Si ricorda che il Progetto dei “Percorsi di Inclusione Territoriale ed Empowerment nel Rione Sanità” di Napoli, nasce da un’azione di co-progettazione messa in atto dalla Municipalità III^ del Comune di Napoli e dal Ministero dell’Interno. Fortemente voluto e incentivato dal territorio e dalla Prefettura di Napoli, il Progetto di natura prototipale gestito dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. e dal Consorzio “Luna” s.c.s., si prefigge di avviare una modalità di intervento efficace e replicabile allo scopo di prevenire e/o riparare alla fuoriuscita dal sistema scolastico e formativo, incentivando percorsi civici di legalità sul territorio. Il progetto ha, inoltre, l’obiettivo di garantire l’inclusione sociale sostenendo le famiglie del popolare rione Sanità attraverso una rete stabile e coesa di stakeholder attivi sul territorio (istituzioni, scuole, parrocchie, centri educativi e sportivi, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti privati del Rione Sanità).
Napoli, 12 maggio 2021 Ufficio Stampa