IL SOLIDALE, giornale on-line, da oggi apre una finestra “solidale” sul Rione “Sanità” di Napoli

NAPOLI – Il Solidale, testata giornalistica on-line, da oggi ha deciso di accendere i riflettori sul Rione “Sanità” di Napoli e mettere a disposizione la nostra redazione e il nostro giornale ai giovani di questo popoloso e popolare quartiere napoletano, offrendo una piccola ma fattiva mano di aiuto per contribuire a risolvere le spinose problematiche di coloro che loro malgrado vivono ai confini delle strade principali e che si sentono sempre più abbandonati al loro destino. Insomma a tutti quei cittadini -giovani e meno giovani, napoletani e non- che quotidianamente si confrontano e devono fare i conti con i problemi reali del Rione Sanità… diversi e non certamente pochi. Non a caso, i  residenti che vi abitano sono sempre più esasperati dalla situazione e da anni gridano forte non soltanto la loro voglia di riscatto, ma anche la necessità impellente di risolvere tutte quelle questioni che affliggono e attanagliano negativamente il Rione Sanità, da sempre considerato uno dei quartieri napoletani in cui si registrerebbe un alto tasso di emarginazione e di degrado della città di Napoli. Si tratta di una etichetta “sociale” che i residenti rifiutano, promuovendo iniziative che a vario titolo mirano a mostrare come ci sia una grande voglia di riscatto. E questa nuova iniziativa editoriale prende spunto anche dalla lungimirante collaborazione con i partner dell’ambizioso Progetto P.I.T.E.R.” (Percorsi di Inclusione Territoriale ed Empowerment nel Rione Sanità) di Napoli che nasce da un’azione di co-progettazione messa in atto dalla Municipalità III^ del Comune di Napoli e dal Ministero dell’Interno. Fortemente voluto e incentivato dal territorio e dalla Prefettura di Napoli, il Progetto gestito dalla Cooperativa San Francesco s.c.s. e dal Consorzio Luna s.c.s. che si prefigge di prevenire e/o riparare alla fuoriuscita dal sistema scolastico e formativo, incentivando percorsi civici di legalità sul territorio. Il progetto ha pure l’obiettivo di garantire l’inclusione sociale sostenendo le famiglie del popolare rione Sanità attraverso una rete stabile e coesa di stakeholder attivi sul territorio (istituzioni, scuole, parrocchie, centri educativi e sportivi, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti privati del Rione Sanità). E sulla scorta di questi progetti e intendimenti, una delle prime iniziative che intende realizzare “Il Solidale” e la propria redazione sarà quella di raccontare questo popoloso e popolare quartiere napoletano, prendendo spunto dalle cronache, attraverso dei focus che punteranno la nostra lente di ingrandimento sulle tante buone prassi dei cittadini che popolano il Rione Sanità, l’impegno e la speranza di tanta gente per bene che vive in questa realtà. Ciò anche sulla scorta di un nuovo fermento che nasce dai vicoli del caratteristico e famoso Rione Sanità, alimentato dalla collaborazione di botteghe, negozi e maestri artigiani che con la loro disponibilità e le loro attività sono impegnati a far risorgere questa porzione di territorio cittadino, nel quale opera anche l’intraprendente associazione “Visite guidate Neapolisitinera” che, grazie a tanti giovani, propone a turisti e visitatori indimenticabili visite guidate su diversi itinerari, alla ricerca della storia, della cultura e dell’arte della città di Napoli. Così facendo, grazie all’arte, si può ben dire che oggi questo rione sta rinascendo! Ciò dimostra come ci sia tanta voglia di fare, soprattutto per risvegliare le coscienze di tutti coloro che possono dare una fattiva mano di aiuto a rifare il look al Rione Sanità, nel quale esiste il più straordinario patrimonio storico-artistico, tra palazzi monumentali e chiese barocche, per non parlare dei straordinari complessi delle Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso. A proposito, per quanti non sono del posto, sul nome di “Sanità” ci sono due ipotesi: la prima fa riferimento alla salubrità del luogo che una volta era pieno di boschi e sorgenti d’acqua; un’altra invece fa riferimento a presunti miracoli che sarebbero avvenuti, grazie alle preghiere rivolte ai morti nei vari cimiteri di questo quartiere conosciuto anche come “Vergini” e sulle carte come quartiere “Stella”. Oggi però c’è anche da dire che il Rione Sanità è anche tristemente noto per i tragici fatti di sangue che si sono verificati e per un’attività criminale che tiene impegnate le forze dell’ordine nell’estenuante lotta contro la camorra, in piena contraddizione con i preti “coraggio” e le meritevoli iniziative anticamorra. Va anche detto che lo stesso Rione Sanità è noto perchè al civico 109 di via Santa Maria Antesaecula è nato il mitico e intramontabile Totò… il “Principe della risataAntonio de Curtis.  Salvo Cona ___Questo è quanto si legge nel sommario e nell’articolo del 22 febbraio 2020, pubblicato da ilsolidale.it  (fonte notizia) —> https://www.ilsolidale.it/post.php?a=4446