L’earth day celebrato dai bambini del progetto P.I.T.E.R.

Ogni anno il  22 aprile si celebra l’Earth Day, la Giornata della Terra. Ideata nel 1969 negli Stati Uniti dall’ attivista John McConnell per celebrare la vita e la bellezza della Terra, ebbe subito un grande seguito. Però,  ufficialmente , venne istituita il 22 aprile 1970 dal senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson, dopo un disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di greggio da un pozzo della Union Oil che uccise migliaia di animali. Tale evento sensibilizzò ulteriormente le persone sui temi ambientali ed oggi sono 175 i paesi coinvolti.

Ogni anno, in questa giornata, si riflette sullo stato di salute del nostro pianeta e su come salvaguardarlo mediante una serie di iniziative eventi e manifestazioni.

Sebbene lo scorso anno, grazie al lockdown, il nostro pianeta aveva avuto una boccata di ossigeno, quest’anno le emissioni di Co2 sono di nuovo aumentate ed anche per questo motivo che si è scelto come tema dell’Earth day 2021, il  “Restore Our Earth”, ovvero ripariamo la nostra Terra, proprio a voler sottolineare l’impegno che ciascuno di noi deve mettere per restituire alla Terra ciò che è stato tolto e distrutto dalle azioni degli uomini.

Nonostante il nostro pianeta stia soffocando sommerso da tonnellate di rifiuti, da gas di scarico che inquinano l’aria, da quintali di plastica che finiscono in mare la responsabilità di tutelare la nostra terra, non viene sentita da tutti i cittadini in ugual modo.

La costruzione di un pianeta migliore deve partire da ciascuno di noi, ogni essere umano deve impegnarsi giorno dopo giorno ad adottare uno stile di vita più ecosostenibile: diminuendo il consumo dell’acqua, usando meno le automobili, diminuendo gli sprechi e l’uso della plastica.

Ecco perché risulta fondamentale focalizzarsi sull’educazione dei bambini in tema di ecologia sin dalla più tenera età, facendo in modo che certe abitudini come chiudere l’acqua mentre si fa la doccia, o raggiungere un posto a piedi invece di prendere la macchina, diventino per loro la normalità.

Proprio per questo motivo durante le attività pomeridiane del progetto P.I.T.E.R. si è discusso con i minori dell’importanza dell’earth day. Ciascun bambino ha  raffigurato a modo proprio il pianeta Terra usando materiali di riciclo, imparando che un mondo a colori è possibile e ancora più bello, se si rispetta la natura. Solo così sarà possibile realizzare ciò che  diceva Maria Montessori: “La Terra è dove sono le nostre radici. I bambini devono imparare a sentire e vivere in armonia con essa.”